(Teleborsa) -
Proseguono incerte le Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi poso sotto la parità,
assieme a Piazza Affari, che mostra un calo marginale.
I dati dell'inflazione in Eurozona sono apparsi sostanzialmente
in linea con le attese ed hanno confermato una moderata accelerazione della crescita del prezzi.
IN focus le
trattative sul debito USA che proseguiranno nei prossimi giorni, in vista della deadline del 1° giugno, data in cui gli Stati Uniti potrebbero finire in defaut.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,082. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.985,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,25%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +187 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,19%.
Tra gli indici di Eurolandia bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,20%, poco mosso
Londra, che mostra un +0,02%, e sostanzialmente invariato
Parigi, che riporta un moderato -0,15%.
Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,40% sul
FTSE MIB, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.216 punti.
Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,54%); sulla parità il
FTSE Italia Star (+0,04%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Interpump (+2,60%) e
Telecom Italia (+0,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fineco, che continua la seduta con -2,27%.
In rosso
DiaSorin, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,89%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca MPS, che scende dell'1,54%.
Pensosa
Banco BPM, con un calo frazionale dell'1,41%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Luve (+1,23%),
Technogym (+1,16%),
Banca Ifis (+0,84%) e
doValue (+0,78%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Seco, che ottiene -2,95%.
Ferragamo scende del 2,37%.
Calo deciso per
MARR, che segna un -2,25%.
Sotto pressione
Tod's, con un forte ribasso del 2,24%.