(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei e su Piazza Affari, che ripartono all'insegna della fiducia, a dispetto delle
attese per il dato sull'inflazione USA, in uscita in settimana.
Occhi puntasti anche sulla BCE che riunisce il Board per le decisioni sui tassi. Una pausa è attesa nel percorso di aggiustamento del costo del denaro, che probabilmente non si fermerà agli attuali livelli.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,22%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,41%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 87 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +173 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,35%.
Tra i listini europei composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,33%, performance modesta per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,28%, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,31%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,49% a 28.373 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 30.342 punti.
Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,09%); sulla stessa linea, senza direzione il
FTSE Italia Star (+0,02%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banca MPS (+2,90%),
Saipem (+2,46%),
Intesa Sanpaolo (+2,22%) e
Banco BPM (+2,17%).
La peggiore oggi è
Ferrari, che registra un -0,97%.
Pensosa
Amplifon, con un calo frazionale dello 0,65%.
Tentenna
Terna, con un modesto ribasso dello 0,57%.
Giornata fiacca per
Campari, che segna un calo dello 0,51%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
MFE B (+2,27%),
MFE A (+2,10%),
Banca Ifis (+2,01%) e
Danieli (+2,00%).
La peggiore performance è quella di
LU-VE Group, che accusa un calo del 3,28%.
Sotto pressione
Alerion Clean Power, con un forte ribasso del 2,12%.
Soffre
Ariston Holding, che evidenzia una perdita dell'1,66%.
Preda dei venditori
Tod's, con un decremento dell'1,56%.