(Teleborsa) -
Le principali borse europee mostrano un atteggiamento interlocutorio con l'attenzione degli investitori rivolta alle banche centrali, dopo che i dati dell'inflazione americana non hanno modificato le aspettative sulle prossime mosse della Fed. La riunione di politica monetaria della banca centrale statunitense è prevista la prossima settimana, in calendario anche la Bank of England, mentre oggi è il giorno della BCE, che dovrà scegliere se optare per una pausa nel rialzo dei tassi oppure per un nuovo arrotondamento.
Sul mercato valutario, sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,074. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.906 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,91%), raggiunge 89,33 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,44%.
Tra gli indici di Eurolandia senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,16%, piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,32%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato -0,17%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 28.447 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.383 punti, sui livelli della vigilia.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo
Hera, mostrando un incremento dell'1,95%.
Denaro su
A2A, che registra un rialzo dell'1,32%.
Composta
ENI, che cresce di un modesto +0,94%.
Fiacca
Enel, che mostra un piccolo decremento dello 0,88%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Intesa Sanpaolo, che continua la seduta con -2,11%.
Performance modesta per
Banca MPS, che mostra un moderato rialzo dell'1,86%.
Discesa modesta per
Banco BPM, che cede un piccolo -1,36%.
Pensosa
Fineco, con un calo frazionale dell'1,36%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Cembre (+1,79%),
IREN (+1,67%),
Mondadori (+0,94%) e
Intercos (+0,93%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
LU-VE Group, che prosegue le contrattazioni a -2,92%.
Seduta negativa per
Maire Tecnimont, che mostra una perdita del 2,72%.
Sotto pressione
Seco, che accusa un calo del 2,26%.
Pesante
El.En, che segna una discesa di ben -1,7 punti percentuali.