(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei e su Milano, favorite dal dato relativo all'
inflazione in Eurozoa, rivista al ribasso al 5,2%. Resta i focus la
riunione della Fed, che prende il via stasera. Sullo sfondo il
report dlel'OCSE, che ha tagliato le stime di crescota dell'Eurozona e dell'Italia.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,07. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.935,8 dollari l'oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 92,33 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +177 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,48%.
Tra gli indici di Eurolandia trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,26%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,58% a 28.753 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 30.673 punti. Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,35%); senza direzione il
FTSE Italia Star (+0,17%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banca MPS (+4,72%), su voci di un allungamento die tempi ndi cessione della partecipazione di controllo del MEF.
Bene anche
Telecom Italia (+2,64%),
Nexi (+2,06%) e
Leonardo (+2,02%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
CNH Industrial, che continua la seduta con -1,59%.
Sostanzialmente debole
DiaSorin, che registra una flessione dell'1,17%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
MutuiOnline (+3,02%),
LU-VE Group (+2,01%),
Buzzi Unicem (+1,66%) e
Tinexta (+1,61%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
El.En, che continua la seduta con -2,55%.
Seduta negativa per
Sanlorenzo, che mostra una perdita dell'1,55%.
Si muove sotto la parità
Antares Vision, evidenziando un decremento dell'1,36%.
Contrazione moderata per
Safilo, che soffre un calo dell'1,35%.