(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, mentre gli investitori attendono la pubblicazione degli ultimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti. Nell'Eurozona, i
prezzi calano ancora a settembre a +4,3%, il tasso più alto per alimentari, alcol e tabacco.
Intanto in mattinata la
presidente della BCE, Christine Lagarde, nel suo
intervento alla conferenza congiunta di BCE-BEI e IEA a Parigi, ha sottolineato che "il contributo più importante che la BCE possa dare alla transizione energetica ed alla finanza green è mantenere la stabilità dei prezzi".
Sul mercato valutario, leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,061. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.872,9 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,02%.
Migliora lo
spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +191 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,76%.
Tra i mercati del Vecchio Continente buoni spunti su
Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dello 0,92%, ben impostata
Londra, che mostra un incremento dello 0,84%, e tonica
Parigi che evidenzia un bel vantaggio dell'1,00%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,99% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna l'1,07% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 30.314 punti.
Su di giri il
FTSE Italia Mid Cap (+2,01%); sulla stessa tendenza, effervescente il
FTSE Italia Star (+1,88%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce
Amplifon, con un ampio progresso del 2,75%.
Andamento positivo per
DiaSorin, che avanza di un discreto +2,56%.
Ben comprata
A2A, che segna un forte rialzo del 2,53%.
Terna avanza del 2,50%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -0,85%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Brunello Cucinelli (+8,08%),
Ariston Holding (+6,30%),
Reply (+4,62%) e
Saras (+3,77%).