(Teleborsa) -
Wall Street si muove in rialzo sulle scommesse degli investitori che la banca centrale statunitense ha terminato di aumetare i tassi di interesse. Come ampiamente atteso dal mercato ieri sera
la Fed ha deciso all'unanimità di lasciare invariati i tassi per la seconda volta consecutiva (5,25% -5,50%, massimo da 22 anni). Nella conferenza stampa, il presidente Jerome Powell ha riconosciuto che l’economia nel periodo recente si è espansa a un ritmo ben superiore alle aspettative e ha ribadito che la Fed è consapevole che l’orientamento di politica monetaria è al momento restrittivo e che occorre procedere con cautela visto che gli effetti della stretta non si sono ancora visti appieno.
"Powell si è rifiutato di esporsi sul percorso futuro della politica monetaria, in una riunione che, a mio avviso, è stata
complessivamente dovish - ha commentato Eric Winograd, Senior VP e US Economist di AllianceBernstein - il presidente non ha espresso alcuna urgenza di accelerare il processo di disinflazione, ha ignorato in larga misura l'accelerazione economica dell'estate, ha ribadito spesso la necessità di essere "attenti" o "cauti" nel definire la politica monetaria e ha osservato che il rischio di un eccessivo irrigidimento rispetto a un irrigidimento insufficiente è diventato più equilibrato".
Sul
fronte macroeconomico, sono
risultate in leggero aumento e superiori alle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nell'ultima settimana, nel 3° trimestre del 2023 la produttività del settore non agricolo in USA è
aumentata oltre le aspettative, e sono
frenati i licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di ottobre.
Prima della campanella sono state pubblicate numerose
trimestrali. Spiccano
Starbucks (
ricavi in crescita dell'11% nell'ultimo trimestre),
Moderna (
perdita di 3,6 miliardi di dollari nel 3° trimestre per il crollo delle vendite del vaccino Covid) e
Eli Lilly (che ha
tagliato la guidance sull'EPS annuale per oneri sul fronte M&A, anche se ha registrato vendite in netta crescita).
Guardando ai
principali indici, il
Dow Jones che avanza a 33.576 punti, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, l'
S&P-500 guadagna l'1,20% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 4.289 punti. In rialzo il
Nasdaq 100 (+1,24%); sulla stessa tendenza, sale l'
S&P 100 (+1,13%).