(Teleborsa) -
Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei. Giornata rialzista anche per Piazza Affari. Poco mosso l'
S&P-500, che segna a Wall Street un +0,08%. Gli investitori guardano alle indicazioni sulle prospettive di politica monetaria che arrivano dai discorsi della presidente della BCE Lagarde e del governatore della Fed Powell.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,071. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,69%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 76,46 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,44%.
Tra gli indici di Eurolandia bilancio decisamente positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,81%, buona performance per
Londra, che cresce dello 0,73%, e sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dell'1,13%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,74%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,81% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 30.572 punti.
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell'ultima seduta è stato pari a 2,17 miliardi di euro, in calo del 9,15%, rispetto ai 2,39 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,64 miliardi di azioni, rispetto ai 0,58 miliardi precedenti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Nexi (+9,70%),
BPER (+4,69%),
Azimut (+3,30%) e
Banco BPM (+2,90%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Hera, che ha archiviato la seduta a -1,41%.
Giornata fiacca per
Stellantis, che segna un calo dell'1,02%.
Piccola perdita per
DiaSorin, che scambia con un -0,58%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
De' Longhi (+11,42%),
Industrie De Nora (+8,10%),
MFE A (+7,94%) e
Digital Value (+7,77%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Tod's, che ha archiviato la seduta a -4,35%.
Sotto pressione
Saras, che accusa un calo dell'1,84%.
Scivola
Zignago Vetro, con un netto svantaggio dell'1,81%.
Tentenna
Technoprobe, che cede l'1,48%.