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In ribasso Wall Street. Powell: Fed "non è sicura" di aver fatto abbastanza

Finanza
In ribasso Wall Street. Powell: Fed "non è sicura" di aver fatto abbastanza
(Teleborsa) - Il listino USA archivia la seduta sotto la parità, con il Dow Jones che lima lo 0,65%; sulla stessa linea, l'S&P-500 ha perso lo 0,81%, terminando la seduta a 4.347 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-0,82%); con analoga direzione, variazioni negative per l'S&P 100 (-0,86%).

A pesare sul sentiment degli investitori sono state le parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, il quale ha affermato che la banca centrale "non è sicura" di aver fatto abbastanza nella battaglia contro l'inflazione. "Il Federal Open Market Committee è impegnato a raggiungere una posizione di politica monetaria sufficientemente restrittiva da ridurre l'inflazione al 2% nel tempo; non siamo sicuri di aver raggiunto una tale posizione", ha affermato a un evento del Fondo monetario internazionale.

Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti sanitario (-2,10%), beni di consumo secondari (-1,82%) e utilities (-1,38%).

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Walt Disney (+6,91%) e Boeing (+0,78%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amgen, che ha terminato le contrattazioni a -3,37%.

Sotto pressione Home Depot, che accusa un calo del 2,72%.

Scivola Walgreens Boots Alliance, con un netto svantaggio del 2,62%.

In rosso Nike, che evidenzia un deciso ribasso del 2,18%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, Warner Bros Discovery (+2,55%), Micron Technology (+1,78%), Marvell Technology (+1,76%) e Workday (+1,28%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tesla Motors, che ha terminato le contrattazioni a -5,46%.

In perdita Lucid, che scende del 4,94%.

Pesante Globalfoundries, che segna una discesa di ben -4,17 punti percentuali.

Spicca la prestazione negativa di Gilead Sciences, che scende del 3,75%.

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:

Venerdì 10/11/2023
16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 64 punti; preced. 63,8 punti)

Venerdì 17/11/2023
14:30 USA: Apertura cantieri
14:30 USA: Permessi edilizi.
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