(Teleborsa) - Seduta a due velocità per la borsa di Wall Street con gli occhi degli investitori puntati sulla riunione della Federal Reserve, alla vigilia della conclusione del direttorio sulla politica monetaria della banca centrale statunitense. Nel frattempo, prosegue la stagione delle trimestrali che vede protagoniste, questa settimana, le big del settore tech, come Microsoft, Alphabet, Apple, Meta Platforms e Amazon. Intanto Pfizer ha registrato ricavi leggermente sotto le attese, ma un utile inatteso rispetto alla precedente perdita.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones sale dello 0,22% a 38.419 punti, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l'
S&P-500, che continua la giornata a 4.922 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,67%); senza direzione l'
S&P 100 (-0,19%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti
finanziario (+1,05%) e
materiali (+0,46%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
informatica, che riporta una flessione di -0,78%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
JP Morgan (+1,79%),
Visa (+1,49%),
Goldman Sachs (+1,17%) e
American Express (+0,98%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Boeing, che continua la seduta con -2,49%.
Sotto pressione
Apple, che accusa un calo del 2,09%.
Scivola
Intel, con un netto svantaggio dell'1,64%.
Piccola perdita per
3M, che scambia con un -1,18%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Vertex Pharmaceuticals (+1,93%),
O'Reilly Automotive (+1,40%),
Comcast Corporation (+1,29%) e
Roper Technologies (+0,98%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
DoorDash, che prosegue le contrattazioni a -3,91%.
In rosso
Sirius XM Radio, che evidenzia un deciso ribasso del 3,31%.
Spicca la prestazione negativa di
Warner Bros Discovery, che scende del 3,24%.
Baker Hughes Company scende del 3,20%.