(Teleborsa) -
Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità, confermando la cautela dell'avvio, in attesa dell'insediamento oggi del presidente Donald Trump alla Casa Bianca. Oggi la piazza di Wall Street è chiusa per la festività del Martin Luther King Day.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,45%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,26%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 77,85 dollari per barile.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +113 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,66%.
Tra le principali Borse europee resta vicino alla parità
Francoforte (+0,03%), piatta
Londra, che tiene la parità, e senza spunti
Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,45%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,41%, scambiando a 38.309 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banca MPS (+1,76%),
Leonardo (+1,50%),
Unicredit (+1,33%) e
Iveco (+1,02%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Telecom Italia, che continua la seduta con -1,94%.
Campari scende dell'1,82%.
Calo deciso per
Enel, che segna un -1,8%.
Sotto pressione
DiaSorin, con un forte ribasso dell'1,67%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Sesa (+2,70%),
BFF Bank (+1,82%),
Juventus (+1,36%) e
GVS (+1,27%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
OVS, che prosegue le contrattazioni a -3,46%.