(Teleborsa) -
Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti.
Sostanzialmente stabile l'
euro / dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,15. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.993,8 dollari l'oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 60,05 dollari per barile, in netto calo dell'1,64%.
Lo
Spread peggiora, toccando i +83 punti base, con un aumento di 2 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,40%.
Tra i listini europei pesante
Francoforte, che segna una discesa di ben -1,78 punti percentuali, spicca la prestazione negativa di
Londra, che scende dell'1,21%, e seduta negativa per
Parigi, che scende dell'1,68%.
A picco Piazza Affari, con il
FTSE MIB che accusa un ribasso dell'1,54%; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 45.135 punti, ritracciando dell'1,55%.
Depresso il
FTSE Italia Mid Cap (-1,61%); sulla stessa linea, in rosso il
FTSE Italia Star (-1,31%).
Maglia rosa tra i titoli del FTSE MIB a mostrare un buon guadagno,
Campari ottiene un +1,19%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Buzzi, che ottiene -4,59%.
Prysmian scende del 3,10%.
Calo deciso per
STMicroelectronics, che segna un -3,05%.
Sotto pressione
Banca Mediolanum, con un forte ribasso del 2,67%.
Unica maglia rosa tra i titoli del FTSE MidCap,
Avio raggiunge un +0,97%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
SOL, che prosegue le contrattazioni a -3,59%.
Soffre
BFF Bank, che evidenzia una perdita del 2,84%.
Preda dei venditori
Moltiply Group, con un decremento del 2,58%.
Si concentrano le vendite su
OVS, che soffre un calo del 2,57%.