(Teleborsa) -
Seduta in leggero rialzo per le Borse europee, con Francoforte che fa meglio di tutte grazie al comparto Auto, dopo che ieri il presidente statunitense Donald Trump ha proposto di ridurre drasticamente gli standard sull'efficienza dei consumi di carburante, nel tentativo di rendere più semplice per le case automobilistiche vendere auto a benzina. "Riteniamo che la procedura per la modifica andrà a buon fine, permettendo alle case automobilistiche di risparmiare costi di R&D, evitando il rischio di penali nel caso di mancato rispetto delle regole e probabilmente riuscendo a limitare rincari dei prezzi delle auto", commenta
Equita.
Sul fronte macroeconomico, a il volume del
commercio al dettaglio destagionalizzato è rimasto stabile su base mensile sia nell'
area euro che nell'UE, secondo le prime stime di Eurostat; rispetto a ottobre 2024, l'indice è aumentato dell'1,5% nell'area euro e dell'1,6% nell'UE.
Guardando agli
Stati Uniti, i dati macroeconomici di ieri che hanno rafforzato le probabilità di un
ulteriore taglio dei tassi da parte della Fed nella riunione di settimana prossima. Dopo l'indagine ADP di ieri, e in assenza di dati ufficiali del BLS (rinviati a causa dello shutdown), gli investitori esamineranno attentamente due indicatori questo pomeriggio: le stime sulla creazione di posti di lavoro di Revelio Labs e l'indagine Challenger sulle intenzioni di assunzioni e licenziamenti a novembre.
In
Giappone, il governatore della Bank of Japan,
Kazuo Ueda, ha segnalato l'incertezza sulla misura in cui i tassi potranno essere aumentati a causa della difficoltà di stimare il tasso di interesse neutrale del paese, attualmente stimato tra l'1% e il 2,5%. Ueda ha anche accennato a un potenziale aumento del tasso allo 0,75% entro la fine del mese, mentre la banca centrale valuta i "pro e i contro" di un inasprimento della politica monetaria.
Sostanzialmente stabile l'
euro / dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,168. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 4.198,6 dollari l'oncia. Lieve aumento del
petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 59,27 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +77 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.
Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata
Francoforte, che segna un forte rialzo dello 0,77%, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,42%.
Lieve aumento per la
Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,23%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 46.153 punti. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,27%); sulla stessa tendenza, in denaro il
FTSE Italia Star (+0,94%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Stellantis, che mostra un forte incremento del 3,82%.
STMicroelectronics avanza del 3,49%. Si muove in territorio positivo
Interpump, mostrando un incremento del 3,27%. Denaro su
Amplifon, che registra un rialzo dell'1,59%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca MPS, che ottiene -2,03%. Tentenna
Italgas, che cede l'1,27%. Sostanzialmente debole
Lottomatica, che registra una flessione dell'1,00%. Si muove sotto la parità
Azimut, evidenziando un decremento dello 0,98%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Comer Industries (+6,17%),
Avio (+4,98%),
D'Amico (+3,37%) e
Fincantieri (+3,13%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
doValue, che continua la seduta con -2,27%. Si concentrano le vendite su
Cembre, che soffre un calo dell'1,75%. Vendite su
Juventus, che registra un ribasso dell'1,73%. Contrazione moderata per
Banca Ifis, che soffre un calo dell'1,31%.