(Teleborsa) -
Wall Street archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07% sul
Dow Jones; sulla stessa linea, resta piatto l'
S&P-500, con chiusura su 6.857 punti (+0,11%). Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (-0,1%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (+0,09%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
beni industriali (+0,51%),
informatica (+0,43%) e
telecomunicazioni (+0,41%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
sanitario (-0,73%),
beni di consumo per l'ufficio (-0,73%) e
materiali (-0,48%).
Tra gli operatori cresce l'attesa verso la riunione della Federal Reserve della prossima settimana del 9 e 10 dicembre. La
probabilità di una riduzione di 25 punti base è aumentata, con i future che ora prezzano circa l’87% di probabilità, in un contesto di crescente preoccupazione per i recenti dati deboli sul lavoro e i più ampi segnali di raffreddamento economico.
Gli occhi sono oggi puntati sul rilascio di venerdì dell’
indicatore mensile dell’inflazione core ritardato, l’Indice dei Prezzi delle Spese per Consumi Personali (PCE), che è la misura dell’inflazione preferita dalla Fed.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Salesforce (+3,66%),
Nvidia (+2,16%),
IBM (+1,77%) e
Verizon Communication (+1,45%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
3M, che ha chiuso a -2,21%.
Calo deciso per
United Health, che segna un -1,83%.
Sotto pressione
Amgen, con un forte ribasso dell'1,52%.
Giornata fiacca per
Amazon, che segna un calo dell'1,41%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Meta Platforms (+3,46%),
AppLovin (+3,28%),
Fortinet (+2,92%) e
Intuit (+2,38%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Intel, che ha archiviato la seduta a -7,43%.
In apnea
ON Semiconductor, che arretra del 4,13%.
Soffre
Marriott International, che evidenzia una perdita del 3,47%.
Preda dei venditori
Micron Technology, con un decremento del 3,21%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:
Venerdì 05/12/2025 16:00
USA: Spese personali, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,6%)
16:00
USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%)
16:00
USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 52 punti; preced. 51 punti)
Martedì 09/12/2025 14:30
USA: Produttività, trimestrale (preced. 3,3%)
14:30
USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (preced. 1%)
Mercoledì 10/12/2025 14:30
USA: Indice costo lavoro, trimestrale (atteso 0,9%; preced. 0,9%).