(Teleborsa) -
I mercati asiatici chiudono una sessione negativa, in scia alle perdite incassate da Wall Street, soprattutto dal
Nasdaq, che torna ad essere penalizzato dai timori di scoppio di una
bolla nel comparto AI.
La
Borsa di Tokyo sconta anche un
sentiment negativo, in vista di un
probabile rialzo dei tassi di interesse da parte della Bank of Japan nella riunione che si concluderà venerdì. Aspettative che si sono ravvivate a causa di un'inflazione troppo vischiosa e di uno yen debole, due problematiche che la banca centrale sta combattendo. L'indice
Nikkei 225 ha chiuso in calo la seduta (-0,83%), portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi avviata lunedì scorso, mentre si muove in controtendenza
Shenzhen, che guadagna l'1,24% rispetto alla seduta precedente.
Sotto la parità
Hong Kong, che mostra un calo dello 0,48%; con analoga direzione
Seul (-1,38%).
Pressoché invariata
Mumbai (+0,13%); sui livelli della vigilia
Sydney (+0,02%).
Appiattita la performance dell'
euro contro la valuta nipponica, che tratta con un modesto +0,18%. Sostanziale invarianza per l'
euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,02%. Seduta sostanzialmente invariata per l'
euro contro il dollaro hongkonghese, che tratta con un moderato +0,02%.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari 1,97%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta 1,78%.