(Teleborsa) -
Torna la calma sui mercati asiatici, complice le buona seduta di Wall Street, anche se i listini
si muovono in ordine sparso. Sul fronte macroeconomico la produzione industriale cinese
è aumentata leggermente meno del previsto a febbraio, mentre le vendite al dettaglio e gli investimenti delle imprese si sono ripresi dai minimi dell'era della pandemia.
"Per il momento, la calma è tornata sul mercato, ma il
problema SVB deve ancora essere monitorato da vicino - questa sembra essere la sensazione tra gli investitori", hanno affermato gli analisti di Nomura Securities, indicando i dati incombenti sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti e la riunione della Federal Reserve la prossima settimana come i prossimi catalyst.
Intanto, la
People's Bank of China (PBOC) ha aumentato le
iniezioni di liquidità rinnovando i prestiti a medio termine in scadenza per il quarto mese consecutivo, mantenendo invariato il tasso di interesse, in linea con le aspettative del mercato.
Il governatore uscente della Bank of Japan,
Haruhiko Kuroda, ha affermato che il suo esperimento monetario decennale (con la politica monetaria ultra-espansiva) ha avuto "mezzo successo". "È stato significativo e ha avuto qualche effetto", ha detto Kuroda al parlamento, quando gli è stato chiesto se pensava che la misura avesse influenzato con successo la percezione pubblica. "Ma questo da solo non è sufficiente per raggiungere il nostro obiettivo di inflazione del 2%. In questo senso,
la politica ha avuto successo a metà", ha affermato.
A
Tokyo, il
Nikkei 225 (+0,03%) è sostanzialmente stabile; sulla stessa linea, resta piatto
Shenzhen, con le quotazioni che si posizionano allo 0,03%. Meglio
Shanghai (+0,55%). Positivo
Hong Kong (+1,25%); sulla stessa linea, buona la prestazione di
Seul (+1,31%). In moderato rialzo
Mumbai (+0,29%); con analoga direzione, in denaro
Sydney (+0,86%).
Piccolo passo in avanti per l'
Euro contro la valuta nipponica, che sta portando a casa un misero +0,31%. Frazionale rialzo per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta mettendo a segno un modesto profit a +0,26%. Seduta trascurata per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,04%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia 0,33%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,87%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati asiatici:
Mercoledì 15/03/2023 03:00
Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5,5%)
03:00
Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 2,6%; preced. 1,3%)
03:00
Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3,5%; preced. -1,8%)
Giovedì 16/03/2023 00:50
Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.069,4 Mld ¥; preced. -3.496,6 Mld ¥)
00:50
Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 1,8%; preced. 1,6%).