(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, in una seduta priva di grandi spunti per l'assenza della diffusione di dati macroeconomici. Gli investitori attendono soprattutto la lettura dell'inflazione statunitense di domani, dalla quale ci si aspetta un ulteriore raffreddamento della crescita dei prezzi su base annua a gennaio
Questa mattina la
Commissione europea ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica di Italia ed Eurozona quest'anno, mentre ha limato quelle sul 2024, parlando di un quadro di rischi "più bilanciato" sulle prospettive. Le prospettive per quest'anno salgono allo 0,8% nell'UE e allo 0,9% nella zona euro. Ora per l'Italia è stimata una crescita del PIL dello 0,8% nel 2023 (più alta rispetto allo 0,3% ipotizzato in novembre), cui dovrebbe seguire un +1% nel 2024.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,069. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,33%. Seduta sulla parità per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 79,83 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +176 punti base, con il rendimento del
BTP decennale che si posiziona al 4,08%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,45%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,38%, e ben comprata
Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,82%.
Il
listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,53%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.650 punti. In rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+1,22%); come pure, sale il
FTSE Italia Star (+0,99%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
Iveco, che mostra un forte aumento del 5,26%. Equita
ha migliorato stime e target price, mentre revisioni dal prezzo obiettivo sono arrivate anche da JPMorgan, Oddo e Intesa.
Leonardo avanza del 3,01%. Si muove in territorio positivo
Amplifon, mostrando un incremento del 2,71%. Denaro su
Interpump, che registra un rialzo del 2,18%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, che continua la seduta con -6,03%, e mostra volumi insolitamente alti.
Piccola perdita per
Unicredit, che scambia con un -0,84%. Tentenna
DiaSorin, che cede lo 0,56%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Fincantieri (+6,59%),
Carel Industries (+4,72%),
Ariston Holding (+4,57%, Goldman Sachs ha avviato la copertura con raccomandazione buy e target a 11,50 euro) e
Luve (+4,00%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
GVS, che ottiene -3,46%, dopo che Goldman Sachs ha riavviato la copertura con rating neutral e target price di 4,80 euro
Si concentrano le vendite su
Illimity Bank, che soffre un calo del 2,23%, con Equita che
ha tagliato il target price e la raccomandazione a Hold
Sostanzialmente debole
Mfe A, che registra una flessione dello 0,89%. Si muove sotto la parità
Mfe B, evidenziando un decremento dello 0,86%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Martedì 14/02/2023 00:50
Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,5%; preced. -0,2%)
05:30
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,2%)
07:30
Francia: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 7,3%; preced. 7,3%)
08:00
Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso 17,9K unità; preced. 19,7K unità)
08:00
Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,7%; preced. 3,7%).