(Teleborsa) -
Seduta fiacca per Piazza Affari e le altre borse europee, che chiudono la giornata borsistica con cali frazionali, in scia ai
tentennamenti di Wall Street ed ai
dati macro USA nel complesso deludenti.
La Borsa di Milano ha scontato anche le preoccupazioni alimentate dagli
avvertimenti di Bruxelles sulla manovra.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,069, avvicinando sempre più la parità per la forza del biglietto verde. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.227 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 45,79 dollari per barile, nonostante
il balzo delle scorte annunciato dall'EIA.
In salita lo
spread, che arriva a quota 172 punti base, con un incremento di 8 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,03%.
Tra i listini europei dimessa
Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, fiacca
Londra, che mostra un decremento dello 0,63%, sotto pressione
Parigi, con un forte ribasso dello 0,78%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-0,73%) e si attesta su 16.560 punti in chiusura, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 18.162 punti. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,35%), come il FTSE Italia Star (0,3%).
A Piazza Affari il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,18 miliardi di euro, in calo del 3,34%, rispetto ai 2,25 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 1,02 miliardi di azioni, rispetto ai 1,04 miliardi precedenti.
Tra i 215 titoli trattati, 118 hanno chiuso in flessione, mentre 79 azioni hanno terminato la seduta di oggi in progresso. Stabili le restanti 18 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
Vendite al dettaglio (+2,03%),
Automotive (+1,02%) e
Beni e servizi per l'industria (+0,64%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Banche (-2,61%),
Alimentare (-1,88%) e
Costruzioni (-1,76%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Fiat Chrysler Automobiles (+2,18%) e
YOOX NET-A-PORTER (+1,84%).
Le banche sono le peggiori, anche per effetto dello Spread, con
Banca Popolare di Milano che ha archiviato la seduta in ribasso del 4,72%,
Banco Popolare del 4,26% ed
Unicredit del 4,19%. Male anche
UBI Banca, che registra un ribasso del 3,95%.