(Teleborsa) -
Ottima giornata per Piazza Affari, che svetta sui principali listini europei, rimasti ai nastri di partenza nella
settimana in cui si riunisce la Fed.
A rendere euforici gli scambi a Milano contribuiscono i
titoli bancari, grazie ad un maggior ottimismo sulla soluzione della crisi, ed i
titoli petroliferi, di riflesso al
rally del greggio dopo l'accordo di Vienna sui tagli produttivi. Il Future sul petrolio nordamericano viaggia in forte rialzo con un guadagno del 4,08%.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,06. Migliora lo
spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo di quattro punti a 163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,03%.
Tra i mercati del Vecchio Continente viaggia in pari
Francoforte, ,mentre appare pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,33%, incolore
Parigi, che non registra variazioni significative. a Milano, l'indice
FTSE MIB mostra una plusvalenza dell'1,12%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla
Banca MPS, con un forte incremento (+6,21%), dopo che la banca ha annunciato che andrà avanti con soluzioni di mercato,
con la riofferta al pubblico retail dei titoli subordinati, mentre il governo pianifica un Piano B con l'intervento pubblico in linea con la normativa europea.
Ottima performance per
UBI Banca, che registra un progresso del 4,35%, e per
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+3,98%). Da segnalare anche la discreta performance di Unicredit (+1,04%),
dopo la vendita di Pioneer ad Amundi.
Exploit di
ENI, che mostra un rialzo del 4,07%, grazie alla
vendita di un'altra quota del maxi giacimento di gas in Egitto.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Italgas, che ottiene -1,36%.
Sul Listino completo svetta Trevi Group (+9,92%), che
si è aggiudicata nuove commesse nel settore oil&gas.