(Teleborsa) -
Prevale un atteggiamento più cauto stamane sui mercati europei, complice il
rallentamento della dinamica economica legata alla Cina, per quanto riguarda i dati rilasciati dall'Ufficio di Statistica. Si tratta di dati forti, ma sono sotto le attese degli analisti.
A Piazza Affari e in Europa,
sorvegliati speciali sono i titoli Vivendi, Telecom e Mediaset, dopo le
indicazioni giunte dalla Consob e Agcom in merito alla partecipazione contemporanea del gruppo francese nelle due società italiane.
Attenzione anche a
Banca Carige nel giorno di presentazione del
piano industriale al 2020.
Corre sul circuito di Borsa Italiana Fiat Chrysler grazie ai dati sulle
immatricolazioni in Europa, nel mese di agosto.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,188. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.321,2 dollari l'oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 49,25 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,05%.
Tra i listini europei ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto. Discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo lo 0,28%.
Parigi, resta incollata sui livelli della vigilia. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori di ieri a 22.231 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Automotive (+0,92%),
Telecomunicazioni (+0,50%) e
Vendite al dettaglio (+0,46%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Materie prime (-0,66%) e
Assicurativo (-0,59%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Fiat Chrysler (+1,68%),
Yoox (+0,82%) e
Telecom Italia (+0,58%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unipol, che continua la seduta con -1,13%.
Pensosa
Banca Generali, con un calo frazionale dello 0,74%.
Tentenna
Generali Assicurazioni, con un modesto ribasso dello 0,70%.