(Teleborsa) -
Avvio cauto per le borse europee, con
Piazza Affari che mostra un lieve rialzo.
In una giornata scarna di dati macro, gli investitori guardano ai colloqui sul commercio tra Washington e Pechino, e alle prossime mosse di politica monetaria statunitense. Oggi 22 agosto sono in uscita i verbali del FOMC. Dopo le critiche del
Presidente Trump alla politica monetaria della Fed, l'attenzione è rivolta al meeting di
Jackson Hole di venerdì 24 agosto, dove parlerà il numero uno della Banca Centrale americana
Jerome Powell.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,157. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.193,5 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 66,27 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 262 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,94%.
Tra i listini europei nulla di fatto per
Francoforte che passa di mano sulla parità. Si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,43%. Guadagno moderato per
Parigi che avanza dello 0,23%.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,22% sul
FTSE MIB. Sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share che continua la seduta con un +0,23%.
Tra le migliori Blue Chip di
Piazza Affari, brilla
UBI Banca, con un forte incremento (+2,12%). Denaro su
Telecom Italia, che registra un rialzo dell'1,21%. Bilancio decisamente positivo per
Atlantia, che vanta un progresso dell'1,30%, in attesa del CdA che si aprirà alle 11.00 per parlare del crollo del Ponte Morandi a Genova. Ieri, 21 agosto si è tenuto il
CdA di Autostrade per l'Italia che ha confermato il
piano da 500 milioni per il disastro di Genova, già annunciato dall'AD della controllante Atlantia,
Giovanni Catellucci, sabato pomeriggio, dopo i
funerali delle vittime.
Buona performance per
BPER, che cresce dell'1,17%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tenaris, che continua la seduta con -1,40%. Contrazione moderata per
Saipem, che soffre un calo dello 0,61%. Sottotono
CNH Industrial che mostra una limatura dello 0,44%. Dimessa
Fineco, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.