(Teleborsa) -
New York parte debole in questo lunedì di borsa. Ad appesantire le contrattazioni sul listino americano le ipotesi meno rosee sul fronte delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina.
E' stata infatti cancellata la visita alle fattorie del Montana e del Nebraska da parte della delegazione di Pechino, evento che ha risvegliato i dubbi degli investitori sull'epilogo dei futuri colloqui.
Si è infatti mosso sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 26.935,07 punti, con uno scarto percentuale dello 0,59%; sulla stessa linea, cede alle vendite lo
S&P-500, che chiude a 2.992,07 punti. Variazioni negative per il
Nasdaq 100 (-0,99%), come l'S&P 100 (-0,5%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore
sanitario. Nel listino, i settori
beni di consumo secondari (-1,17%),
informatica (-1,12%) e
beni industriali (-0,66%) sono stati tra i più venduti.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Merck & Co (+1,43%),
Johnson & Johnson (+1,18%),
Cisco Systems (+0,81%) e
Chevron (+0,60%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Intel, che ha archiviato la seduta a -1,65%.
Scivola
Home Depot, con un netto svantaggio dell'1,53%.
In rosso
Caterpillar, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,48%.
Spicca la prestazione negativa di
Apple, che scende dell'1,47%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Incyte (+3,96%),
Regeneron Pharmaceuticals (+3,46%),
Align Technology (+3,43%) e
O'Reilly Automotive (+2,29%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Xilinx, che ha chiuso a -6,89%.
Tonfo di
Netflix, che mostra una caduta del 5,53%.
Lettera su
Liberty Global, che registra un importante calo del 4,60%.
Affonda
Liberty Global, con un ribasso del 3,80%.