(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, sui timori di contagio del
virus polmonare cinese. Negli USA, sostanzialmente stabile l'
S&P-500.
L'
Euro / Dollaro USA viaggia su 1,11. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,22%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,36%.
Lo
Spread peggiora, toccando i +164 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,35%.
Tra le principali Borse europee incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,53% mentre
Parigi mostra un ribasso dello 0,54%.
A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 23.845 punti, con uno scarto percentuale dello 0,65%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 26.024 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,67%), come il FTSE Italia Star (-0,2%).
In buona evidenza a Milano i comparti
chimico (+0,77%) e
sanitario (+0,48%).
Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
beni per la casa (-1,95%),
beni industriali (-1,54%) e
viaggi e intrattenimento (-1,38%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
Banco BPM, che vanta un incremento del 2,38%.
Ben impostata
BPER, che mostra un incremento dell'1,27%.
Recordati avanza dello 0,92%.
Si muove in modesto rialzo
Amplifon, evidenziando un incremento dello 0,84%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
CNH Industrial -2,45%.
Vendite a piene mani su
Prysmian, che soffre un decremento del 2,24%.
Pessima performance per
Moncler, che registra un ribasso del 2,22%.
Preda dei venditori
Atlantia, con un decremento dell'1,92%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banca MPS (+9,39%),
Banca Farmafactoring (+2,18%),
Falck Renewables (+2,08%) e
Brembo (+1,83%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Brunello Cucinelli -4,05%.
Sessione nera per
De' Longhi, che lascia sul tappeto una perdita del 3,56%.
In caduta libera
Autogrill, che affonda del 2,85%.
Pesante
Cementir Holding, che segna una discesa di ben -2,42 punti percentuali.