(Teleborsa) -
Pioggia di vendite a Wall Street, che ieri è tornata a
scontare l'impennata dei contagi da Covid-19 in USA, a dispetto dell'
ennesimo intervento della Fed. Il
Dow Jones termina con una pesante flessione dell'1,84%; sulla stessa linea, lo
S&P-500 è crollato dell'1,60%, scendendo fino a 2.584,59 punti. In discesa il
Nasdaq 100 (-0,96%), come l'S&P 100 (-1,4%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto
energia. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
utilities (-4,02%),
finanziario (-2,99%) e
beni di consumo per l'ufficio (-1,96%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Caterpillar (+4,01%),
DOW (+2,13%),
Walgreens Boots Alliance (+1,31%) e
Exxon Mobil (+1,25%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
American Express, che ha archiviato la seduta a -5,20%.
Pessima performance per
Home Depot, che registra un ribasso del 4,79%.
Sessione nera per
Procter & Gamble, che lascia sul tappeto il 4,30%.
In caduta libera
United Technologies, che affonda del 4,29%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Altera (+6,55%),
Tesla Motors (+4,36%),
Viacom (+3,24%) e
Regeneron Pharmaceuticals (+3,23%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Dollar Tree, che ha chiuso a -7,99%.
Pesante
Lam Research, che segna una discesa di ben -5,99 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Micron Technology, che crolla del 5,53%.
Sensibili perdite per
O'Reilly Automotive, in calo del 5,39%.