(Teleborsa) -
Bilancio negativo per i listini azionari europei, colpiti oggi da vendite diffuse. In un panorama debole si mette in evidenza, invece, la borsa di Milano che si muove in rialzo in cima al Vecchio Continente. A Wall Street, l'
S&P-500 prosegue le contrattazioni in calo.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,126. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,62%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,47%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +184 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,40%.
Tra i listini europei piccola perdita per
Francoforte, che scambia con un -0,32%, tentenna
Londra, che cede lo 0,66%, e sostanzialmente debole
Parigi, che registra una flessione dello 0,49%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 18.969 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 20.703 punti.
Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (+0,02%); in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,62%).
Buona la performance a Milano dei comparti
sanitario (+2,20%),
servizi finanziari (+1,59%) e
costruzioni (+0,80%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
alimentare (-1,66%),
telecomunicazioni (-1,35%) e
chimico (-0,71%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Exor (+3,77%),
Nexi (+3,43%),
Amplifon (+2,86%) e
Recordati (+2,44%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Telecom Italia, che continua la seduta con -1,95%.
Seduta negativa per
Campari, che mostra una perdita dell'1,88%.
Sotto pressione
Prysmian, che accusa un calo dell'1,07%.
Si muove sotto la parità
Azimut, evidenziando un decremento dello 0,81%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Sanlorenzo (+7,82%),
El.En (+3,42%),
Sesa (+2,76%) e
Banca Ifis (+2,70%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -2,68%.
Scivola
Zignago Vetro, con un netto svantaggio dell'1,97%.
In rosso
Technogym, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,96%.
Spicca la prestazione negativa di
Guala Closures, che scende dell'1,73%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati, in Regno Unito
verranno diffuse le Richieste dei Sussidi di Disoccupazione alle 08:00 di domani che, in base alle analisi degli esperti del settore, è
previsto pari a 400.000 unità. Questo dato rappresenta il numero di persone che hanno presentato richiesta di sussidio di disoccupazione, per la prima volta. Un aumento (o una diminuzione) di tale valore indica un peggioramento (o un miglioramento) del mercato del lavoro.
È previsto dal Regno Unito l'
annuncio del dato Tasso di Disoccupazione, atteso domani alle 08:00 che, in base alle analisi degli esperti del settore, è
previsto pari a 4,7%. Il Tasso di Disoccupazione misura la percentuale dei disoccupati, sulla forza lavoro totale, che nel mese precedente hanno cercato attivamente un'occupazione.
È previsto dalla Germania l'
annuncio del dato Indice ZEW, atteso domani alle 11:00, per il quale gli addetti ai lavori prevedono un valore di 60 punti. Si tratta di un indice di fiducia delle imprese, e trae il nome dal Centre for European Economic Research (in tedesco: Zentrum für Europäische Wirtschaftsforschung). Viene rilasciato con cadenza mensile e riguarda sia le prospettive economiche tedesche che quelle dell'intera area euro, della Gran Bretagna, del Giappone e degli Usa. A differenza di altri indici di fiducia questo non proviene dai giudizi delle imprese ma da un sondaggio condotto presso 350 esperti. L'indice è costruito come differenza fra la percentuale di ottimisti e di pessimisti,
ed è molto più volatile dell'analogo indice IFO per la Germania.