(Teleborsa) -
Prevale la cautela a Wall Street, a dispetto dei positivi dati macroeconomici pubblicati:
sussidi alla disoccupazione caduti per la prima volta sotto il milione da marzo e
prezzi import-export che rallentano meno della attese. Per contro
continuano a lievitare contagi e morti del Covid-19. Il mercato è in cerca di una direzione, con l'S&P 550 che ieri ha aggiornato i record ed il Nasdaq che continua a performare bene grazie al rinnovato interesse per i titoli tech.
L'indice
Dow Jones avvia la seduta con un leggero calo dello 0,33%; sulla stessa linea l'
S&P-500, che retrocede a 3.373 punti. Guadagni frazionali per il
Nasdaq 100 (+0,29%); pressoché invariato l'
S&P 100 (-0,12%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
energia (-1,00%),
utilities (-0,86%) e
finanziario (-0,83%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Apple (+1,14%),
3M (+0,89%) e
Nike (+0,64%).
La peggiore è
Cisco Systems, che crolla del 10,87%.
Preda dei venditori
Walgreens Boots Alliance, con un decremento dell'1,52%.
Si concentrano le vendite su
American Express, che soffre un calo dell'1,29%.
Vendite su
Raytheon Technologies, che registra un ribasso dell'1,17%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Tesla Motors (+3,10%),
Vodafone (+1,86%),
Nvidia (+1,73%) e
Mattel (+1,55%).
Sessione nera per
Micron Technology, che lascia sul tappeto una perdita del 3,47%.
In caduta libera
Tripadvisor, che affonda del 3,15%.
Pesante
Moderna, che segna una discesa di ben -2,89 punti percentuali.