(Teleborsa) - Il dilagare della variante Delta, i nuovi casi in Cina, il rischio di una nuova frenata dell'economia globale e la decisione della Banca centrale australiana di avviare il ritiro del QE ha appesantito i mercati asiatici, che chiudono una sessione nel complesso negativa.
Prevale la cautela in chiusura a
Tokyo, con il
Nikkei 225 che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,50%, mentre il Topix perde lo 0,41%. in moderato rialzo Seul (+0,27%). In moderato rialzo chiude invece
Seoul (+0,40%).
Deboli le borse cinesi, con
Shanghai che lima lo 0,36% e
Shenzhen che chiude sotto i livelli della vigilia dello 0,31%. Fa meglio invece la piazza di
Taiwan che porta a casa un piccolo vantaggio (+0,29%). .
Fra le borse che chiuderanno più tardi la seduta, viaggia in rosso
Hong Kong (-0,34%), assieme a
Singapore (-0,55%), mentre tengono le piazze di
Bangkok (+0,57%),
Jakarta (+0,62%) e
Kuala Lumpur (+0,02%).
In rialzo
Mumbai (+0,84%); leggermente negativo
Sydney (-0,13%).
Giornata fiacca per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,07%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato +0,07%. Seduta trascurata per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,07%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta 0,01%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,83%.