(Teleborsa) - Giornata di alti e bassi in Asia, che risente dei deludenti dati del
PMI del Giappone e della Cina, n attesa dei numeri del mercato del lavoro americano.
Giornata di forti guadagni per
Tokyo, con il
Nikkei 225 in rialzo del 2,05% ed il Topix dell'1,67%, dopo la notizia delle
dimissioni del Premier Yoshihide Suga. Stessa impostazione per
Seoul (+0,84%).
Più incerte le borse cinesi, anche a causa del
deterioramento del settore dei servizi. Shanghai registra un decremento dello 0,29% e
Shenzhen è in calo dello 0,52%. Fa eccezione
Taiwan con un rialzo dell'1,14%.
Fra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi gli scambi, viaggia sotto la parità
Hong Kong, che mostra un calo dello 0,65%; guadagni frazionali per
Bangkok (+0,22%) e
Jakarta (+0,14%, mentre sono incerte
Singapore (-0,19%) e
Kuala Lumpur (-0,02%).
Sottotono
Mumbai (-0,14%); in moderato rialzo
Sydney (+0,55%).
Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'
Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato +0,09%. Seduta trascurata per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido +0,07%. Andamento piatto per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,05%.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari 0,03%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta 2,84%.