(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l'
S&P-500 in attesa delle nuove decisioni sui tassi di interesse da parte di Federal Reserve, Banca del Giappone e Banca d'Inghilterra. Mercoledì la banca centrale americana dovrebbe dare un nuovo energico aumento.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,001. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.671,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,25%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +226 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,04%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,49%, chiusa la borsa di
Londra, nel giorno dei funerali della Regina Elisabetta; fiacca
Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,26%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il
FTSE MIB che si ferma a 22.141 punti, mentre, al contrario, vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 24.021 punti.
A Piazza Affari risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,36 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.405,6 milioni di euro, pari al 71,82% rispetto ai precedenti 1,96 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,22 miliardi di azioni.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
CNH Industrial (+2,93%),
Telecom Italia (+2,62%),
Amplifon (+2,19%) e
Iveco (+1,99%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Saipem, che ha chiuso a -5,60%.
Preda dei venditori
ENI, con un decremento dell'1,92%.
Si concentrano le vendite su
DiaSorin, che soffre un calo dell'1,68%.
Vendite su
Fineco, che registra un ribasso dell'1,11%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Cementir Holding (+5,26%),
Sanlorenzo (+3,38%),
Seco (+3,35%) e
Ferragamo (+3,15%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Datalogic, che ha chiuso a -5,32%.
Tonfo di
Wiit, che mostra una caduta del 3,96%.
Lettera su
Saras, che registra un importante calo del 3,88%.
Scende
Alerion Clean Power, con un ribasso del 3,87%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti:
Lunedì 19/09/2022 16:00
USA: Indice NAHB (atteso 47 punti; preced. 49 punti)
Martedì 20/09/2022 01:30
Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)
08:00
Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,5%; preced. 5,3%)
08:00
Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 37,5%; preced. 37,2%)
14:30
USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità).