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Europa positiva, Piazza Affari non è da meno trainata dalle banche

Commento, Finanza, Spread
Europa positiva, Piazza Affari non è da meno trainata dalle banche
(Teleborsa) - Avvio di settimana positivo per le Borse europee, dopo i cali di venerdì sui timori di una ripresa dell'inflazione negli Stati Uniti, che ha allontanato la speranza degli investitori per una pausa nel processo di rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Sul fronte macroeconomico, l'Istat ha comunicato che a febbraio 2023 l'indice del clima di fiducia dei consumatori è migliorato e l'indice del clima di fiducia delle imprese è rimasto stabile, mentre dai dati della BCE è emerso che i prestiti bancari alle imprese dell'Eurozona hanno visto un rallentamento per il terzo mese consecutivo a gennaio.

Sul fronte della politica monetaria, la presidente della BCE Lagarde ha detto che occorre "aumentare i tassi di interesse a un livello sufficientemente restrittivo da riportare l'inflazione al 2% e mantenerli lì per tutto il tempo necessario per essere sicuri che l'inflazione ritorni al 2% in modo tempestivo".

Venerdì il governatore di Banca d'Italia Visco aveva detto che le prossime mosse sui tassi BCE "dipenderanno dai dati" e che "non possiamo dire ora dove sia il punto terminale, se a 3,50%, 3,25% o 3,75%", mentre il presidente della Bundesbank Nagel aveva affermato che non si possono escludere altri significativi rialzi dei tassi dopo quello di marzo.



L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,056. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.809,5 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,44%.

Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,31%.

Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dell'1,49%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +0,77%, e su di giri Parigi (+1,52%).

Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell'1,68%; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,63% avanza a quota 29.702 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,29%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+1,17%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Unicredit (+4,15%, con l'ingresso nell'EURO STOXX 50), Banco BPM (+2,98%), BPER (+2,64%) e Intesa Sanpaolo (+2,18%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -3,83%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Brembo (+4,72%), Banca Popolare di Sondrio (+3,30%), Datalogic (+2,83%) e Zignago Vetro (+2,28%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -0,74%.
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