(Teleborsa) - Si muovono in frazionale rialzo le principali Borse Europee con gli investitori che focalizzano la loro attenzione sulle decisioni delle banche centrali sui tassi d'interesse. Oggi è attesa la decisione della Fed, poi toccherà alla Banca D'Inghilterra domani e al Giappone venerdì.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,07. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 89,07 dollari per barile, con un ribasso dell'1,56%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +175 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,49%.
Tra le principali Borse europee giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,59%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,64%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,31%. Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,70%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 30.876 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano
Amplifon, che mostra un forte aumento del 4,04%.
Decolla
Unicredit, con un importante progresso del 3,81%, che ha annunciato la volontà di
anticipare una tranche del piano di buyback da 2,5 miliardi.
Focus su
Mediobanca nel giorno del
CdA per l'approvazione della lista dei candidati al Board definita dal Comitato nomine.
Bilancio decisamente positivo per
Intesa Sanpaolo, che vanta un progresso dell'1,80%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Saipem, che prosegue le contrattazioni a -3,27%.
Calo deciso per
Tenaris, che segna un -2,24%.
Fiacca
Leonardo, che mostra un piccolo decremento dell'1,85%.
Discesa modesta per
Iveco, che cede un piccolo -1,43%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Tinexta (+2,27%),
Sesa (+2,08%),
Alerion Clean Power (+2,03%) e
Banca Popolare di Sondrio (+1,96%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ferragamo, che continua la seduta con -1,83%.
Sotto pressione
OVS, con un forte ribasso dell'1,70%.
Pensosa
Maire Tecnimont, con un calo frazionale dell'1,11%.
Composta
Saras, che cresce di un modesto -1,11%.