(Teleborsa) - Chiude in ribasso
Tokyo, insieme al resto delle altre principali piazze asiatiche, in scia al calo segnato dal mercato americano, dopo che la Fed ha lasciato invariati i tassi di interesse, come peraltro atteso dagli analisti. Dal comunicato della banca centrale non è stato escluso tuttavia un altro rialzo entro la fine del 2023.
Ora gli occhi degli investitori si rivolgono alla due giorni giorni di politica monetaria della Bank of Japan che inizia oggi per terminare domani con la decisione sui tassi di interesse.
L'iindice giapponese
Nikkei 225 lascia sul parterre l'1,30%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, perde terreno
Shenzhen, che ritraccia dello 0,77%.
In discesa
Hong Kong (-1,24%); sulla stessa tendenza, in netto peggioramento
Seul (-1,56%).
Negativo
Mumbai (-0,8%); sulla stessa linea, variazioni negative per
Sydney (-1,31%).
La giornata del 20 settembre si presenta piatta per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo -0,18%. Giornata fiacca per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,07%. Andamento annoiato per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia in ribasso dello 0,23%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta 0,75%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,67%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati asiatici:
Venerdì 22/09/2023 01:30
Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 3,3%)
02:30
Giappone: PMI manifatturiero (atteso 49,9 punti; preced. 49,7 punti).