(Teleborsa) -
Seduta positiva per la maggior parte dei mercati dell'Asia-Pacifico, che hanno seguito il rally di Wall Street dopo che la Federal Reserve ha mantenuto stabili i tassi e segnalato una tabella di marcia che prevede tagli nel 2024.
Rimangono indietro i listini della
Cina continentale, dopo che
importanti dati macro della seconda economia mondiale
hanno mostrato che la produzione industriale è accelerata più delle attese a novembre, mentre altri indicatori hanno deluso le aspettative, suggerendo che la ripresa non è solida.
Intanto, la
People's Bank of China (PBoC) ha annunciato di aver condotto un'operazione di riacquisto inverso di 50 miliardi di yuan (7 miliardi di dollari) e di aver
iniettato 1,45 trilioni di yuan (200 miliardi di dollari) di prestiti a medio termine, in modo da "mantenere una liquidità ragionevole e sufficiente nel sistema bancario".
Aumento per la Borsa di
Tokyo, che mostra sul
principale indice azionario giapponese un rialzo dello 0,87%, mentre, al contrario, si muovono al ribasso
Shenzhen, che perde lo 0,37%, e
Shanghai, che lascia sul terreno lo 0,56%.
Effervescente
Hong Kong (+2,07%); come pure, buona la prestazione di
Seul (+0,76%). Poco sopra la parità
Mumbai (+0,66%); come pure, in denaro
Sydney (+0,82%).
La giornata del 14 dicembre si presenta piatta per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo -0,02%. Giornata fiacca per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,03%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,1%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta 0,7%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,65%.