(Teleborsa) - Il listino di
Tokyo chiude la seduta sotto la parità, sulle prese di profitto dopo i guadagni guidati dall'ottimismo che la Federal Reserve possa iniziare a tagliare i tassi già da marzo. Nel frattempo prosegue l’apprezzamento dello yen sulle principali valute, penalizzando il comparto più legato all’export.
L'indice
Nikkei 225 lima lo 0,51%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso, mentre, al contrario, balzo di
Shenzhen, che continua la giornata al 2,76%.
In netto miglioramento
Hong Kong (+2,56%); sulla stessa linea, sale
Seul (+1,39%).
In moderato rialzo
Mumbai (+0,36%); sulla stessa linea, positivo
Sydney (+0,71%).
Discesa moderata per l'
Euro contro la valuta nipponica, che propone una variazione percentuale negativa dello 0,29% rispetto alla seduta precedente. Rosso per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta segnando un calo dello 0,98%. Sostanziale invarianza per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,1%.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari 0,59%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta 2,59%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:
Giovedì 28/12/2023 00:50
Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 5%; preced. 4,1%)
00:50
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,6%; preced. 1,3%).