(Teleborsa) -
Bilancio negativo per le principali borse europee, mentre la borsa di Milano riesce a schivare le vendite ed a scambiare sulla linea di parità, in una seduta priva di grandi spunti. Sul fronte macroeconomico, la produzione industriale tedesca
ha registrato il sesto calo consecutivo a novembre, mentre il tasso di disoccupazione italiano
è sceso 7,5% sempre a novembre (-0,2 punti, contro attese degli analisti per un tasso in salita a 7,9%).
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,094. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,25%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,30%.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +168 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,86%.
Nello scenario borsistico europeo piccola perdita per
Francoforte, che scambia con un -0,38%,
Londra è stabile, riportando un moderato -0,11%, e tentenna
Parigi, che cede lo 0,29%.
Nessuna variazione significativa per il
listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 30.528 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 32.622 punti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,05%); in frazionale calo il
FTSE Italia Star (-0,27%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Pirelli (+3,77%),
Snam (+1,81%),
Leonardo (+1,16%) e
Ferrari (+0,93%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca MPS, che ottiene -3,05%. In rosso
Banco BPM, che evidenzia un deciso ribasso del 2,27%. Spicca la prestazione negativa di
STMicroelectronics, che scende del 2,22%.
BPER scende dell'1,59%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Rai Way (+2,51%),
Saras (+1,90%),
Italmobiliare (+1,60%) e
Acea (+1,01%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Zignago Vetro, che prosegue le contrattazioni a -1,85%. Sostanzialmente debole
Banca Ifis, che registra una flessione dell'1,27%. Si muove sotto la parità
Caltagirone SpA, evidenziando un decremento dell'1,19%. Contrazione moderata per
Maire Tecnimont, che soffre un calo dell'1,03%.