(Teleborsa) -
Giornata positiva per le Borse europee, nonostante l'acuirsi delle tensioni in Medioriente, che fanno schizzare il prezzo del petrolio. Nella notte gli Stati Uniti e la Gran Bretagna
hanno colpito obiettivi militari Houthi nello Yemen, in risposta agli attacchi effettuati ad imbarcazioni commerciali nel Mar Rosso dal gruppo militante sostenuto dall'Iran. L'attenzione è anche rivolta alle indicazioni provenienti dalle
trimestrali societarie, con i primi importanti
gruppi finanziari statunitensi che hanno rilasciato in queste ore i propri risultati (
JPMorgan,
BofA,
Citigroup,
Wells Fargo).
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,27%. L'
Oro, in aumento (+0,99%), raggiunge 2.049,4 dollari l'oncia. Forte rialzo per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,36%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +159 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,77%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,56%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,68%, e bilancio decisamente positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,75%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,57%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 32.527 punti. Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,8%); come pure, positivo il
FTSE Italia Star (+1,15%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+2,84%),
Recordati (+2,48%),
Terna (+2,36%) e
Prysmian (+2,31%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Stellantis, che continua la seduta con -0,66%. Piccola perdita per
Banco BPM, che scambia con un -0,54%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Pharmanutra (+5,67%),
Fincantieri (+5,34%),
GVS (+4,40%) e
D'Amico (+2,85%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Industrie De Nora, che continua la seduta con -2,33%. Tentenna
Tod's, che cede l'1,16%. Sostanzialmente debole
LU-VE Group, che registra una flessione dello 0,89%. Si muove sotto la parità
Intercos, evidenziando un decremento dello 0,56%.