(Teleborsa) - Chiude in frazionale ribasso la borsa di
Tokyo, mentre si muovono in ordine sparso le altre principali piazze asiatiche che chiuderanno più tardi, le rispettive sedute.
Sul listino giapponese ha pesato il
rafforzamento dello yen, che ha colpito soprattutto i titoli legati all'export. A dare linfa alla valuta nipponica hanno contribuito le dichiarazioni del
viceministro delle finanze giapponese per gli Affari internazionali, Masato Kanda, che si è detto pronto a intervenire contro la debolezza della moneta, lanciando di fatto un chiaro avvertimento agli speculatori che continuano a scommettere contro la divisa del Paese.
Intanto sul fronte macroeconomico, gli investitori restano in attesa dei nuovi dati macroeconomici sul fronte dell’inflazione in Giappone.
L'indice giapponese
Nikkei 225 lascia sul parterre lo 0,99%, arrestando la serie di sette rialzi consecutivi, avviata il 13 di questo mese; sulla stessa linea, vendite diffuse su
Shenzhen, che continua la giornata all'1,02%.
Senza direzione
Hong Kong (-0,2%); come pure, pressoché invariato
Seul (-0,09%).
Chiusa per festività Mumbai; si muove in rialzo
Sydney (+1,49%).
Giornata incolore per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,23% rispetto alla seduta precedente. Seduta positiva per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che avanza bene dell'1,01%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia 0,72%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,33%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:
Venerdì 29/03/2024 00:30
Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,4%; preced. 2,4%)
00:50
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 1,4%; preced. -6,7%)
00:50
Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3%; preced. 2,3%).