(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente, che confermano l'entusiasmo dell'avio per i
conti trimestrali pubblicati da Nvidia, che hanno messo in secondo piano le indicazioni contenute nei verbali relativi all’ultima riunione del FOMC, braccio operativo della Federal Reserve, ovvero di possibili rialzi dei tassi di interesse, se l’inflazione rimarrà elevata. Sul fronte macro,
migliorano le attività europee della manifattura e del terziario. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,085. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,43%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 78,1 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +127 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,79%.
Tra i mercati del Vecchio Continente seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,30%, andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a +0,01%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,36%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 34.553 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.774 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Fineco (+2,70%),
Prysmian (+2,15%),
STMicroelectronics (+1,36%) e
Unicredit (+1,14%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Saipem, che ottiene -1,42%.
Piccola perdita per
Snam, che scambia con un -1,3%.
Tentenna
Terna, che cede l'1,03%.
Sostanzialmente debole
Enel, che registra una flessione dello 0,88%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Technoprobe (+4,20%),
De' Longhi (+2,96%),
Cembre (+2,58%) e
Comer Industries (+2,48%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Philogen, che prosegue le contrattazioni a -1,90%.
Si muove sotto la parità
BFF Bank, evidenziando un decremento dello 0,71%.
Contrazione moderata per
Ascopiave, che soffre un calo dello 0,67%.
Sottotono
IREN che mostra una limatura dello 0,64%.