(Teleborsa) -
Piazza Affari termina la seduta odierna sulla parità, in un contesto più positivo nel resto d'Europa. Gli investitori continuano a valutare i messaggi hawkish lanciati la settimana scorsa dalle maggiori banche centrali globali, e restano preoccupati per le prospettive di rallentamento economico per il prossimo anno. Sul fronte macroeconomico,
l'indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche è aumentato più delle attese a dicembre, segnalando prospettive migliori per la prima economia europea a fine anno.
Seduta positiva per
TIM, dopo che il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha detto che il governo sta lavorando con Cassa depositi e prestiti (CDP) e fondi internazionali sulle
opzioni per la rete di Telecom Italia.
Bene anche
Nexi, sulla scia della notizia che Governo ha eliminato la proposta iniziale di introdurre un
limite, pari a 60 euro, sotto il quale gli esercenti potevano rifiutarsi di accettare pagamenti digitali senza incorrere in sanzioni.
Sulla
parità Azimut, che quindi non rintraccia dopo il rally di venerdì scorso, innescato della
partnership commerciale con
UniCredit per la
distribuzione dei prodotti di risparmio gestito.
Seduta
da dimenticare per
OVS, con
Equita che ha
ridotto la raccomandazione a "
Hold" da "Buy", sottolineando che "Ovs sta per chiudere un solido 2022, ma il 2023 rimane sfidante e pensiamo che ai prezzi correnti il rischio/rendimento sia
meno attraente".
Sul segmento EGM, spicca la performance positiva di
Estrima, che venerdì ha annunciato di aver definito gli accordi per la costituzione di
Birò Deutschland, per la vendita e distribuzione dei veicoli a marchio Birò nel mercato tedesco. Oggi ha invece comunicato l'avvio di una sperimentazione nella città di Kobe, in Giappone.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,062. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.788,4 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'1,59%.
In salita lo
spread, che arriva a quota +216 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del
BTP decennale pari al 4,36%.
Tra i listini europei composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,36%, performance modesta per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,52%, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,32%.
Sostanzialmente stabile
Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il
FTSE MIB che si ferma a 23.684 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 25.707 punti. Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,64%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso il
FTSE Italia Star (-0,57%).
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,3 miliardi di euro, con un incremento del 26,69%, rispetto ai precedenti 2,61 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,71 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,8 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
Saipem, che mostra un forte aumento del 4,42%. Decolla
Telecom Italia, con un importante progresso del 4,28%. Denaro su
Nexi, che registra un rialzo del 2,31%. Bilancio decisamente positivo per
Tenaris, che vanta un progresso del 2,21%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Fineco, che ha archiviato la seduta a -1,62%. Contrazione moderata per
Leonardo, che soffre un calo dell'1,47%. Sottotono
Banca Generali che mostra una limatura dell'1,41%. Deludente
Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Luve (+4,79%),
Mfe B (+3,45%),
Alerion Clean Power (+3,36%) e
Ascopiave (+2,90%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
OVS, che ha terminato le contrattazioni a -8,36%. Crolla
Saras, con una flessione del 4,50%. Vendite a piene mani su
Intercos, che soffre un decremento del 3,86%. Sotto pressione
Rai Way, che accusa un calo del 3,58%.fin