(Teleborsa) -
Lieve aumento per il
FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, in una seduta contraddistinta da una certa volatilità per
l'uscita di importanti dati macroeconomici e trimestrali. L'indice PMI di S&P Global
ha segnalato un'accelerazione del declino economico dell'eurozona a ottobre, evidenziando il rischio di recessione Germania e Francia, che potrebbe mettere in discussione le aspettative secondo cui i tassi di interesse rimarranno su livelli elevati per un periodo prolungato.
Guardando ai vari settori, il
lusso è sostenuto dai dati di
Hermes, che ha
superato le stime di vendita del terzo trimestre, mentre le
banche sono toccate dalle trimestrali di
UniCredit (che ha
alzato la guidance sui ricavi e confermato quella su utili e distribuzione) e
Barclays (che ha
accennato a significativi tagli dei costi in corso d'anno).
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,064. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,56%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 85,97 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +198 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,81%.
Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,32%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,64%.
Il
listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,37%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 29.435 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,4%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,42%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta
ERG, con un discreto guadagno del 2,14%. Buoni spunti su
A2A, che mostra un ampio vantaggio dell'1,80%. Ben impostata
Moncler, che mostra un incremento dell'1,71%. Tonica
Leonardo che evidenzia un bel vantaggio dell'1,68%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
CNH Industrial, che continua la seduta con -1,94%. Contrazione moderata per
Stellantis, che soffre un calo dell'1,48%. Sottotono
BPER che mostra una limatura dell'1,44%. Deludente
Pirelli, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Salcef Group (+3,09%),
Saras (+2,64%),
IREN (+2,36%) e
Intercos (+2,35%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MFE B, che prosegue le contrattazioni a -4,40%. Soffre
MFE A, che evidenzia una perdita del 3,61%. Preda dei venditori
Technogym, con un decremento dell'1,60%. Si concentrano le vendite su
Caltagirone SpA, che soffre un calo dell'1,54%.