(Teleborsa) -
I mercati asiatici si muovono in rialzo, rimbalzando dai cali di ieri, trainati dalla Borsa di Tokyo, con l'
indice Nikkei 225 che ha toccato un nuovo massimo in 33 anni grazie anche al rally dei titoli tecnologici. A fare da assist è stato l'aumento del 6,4% registrato a Wall Street da Nvidia, che si è portato su nuovi massimi dopo aver presentato nuovi prodotti.
Tra le altre notizie positive per il Giappone c'è il fatto che
l'inflazione a Tokyo - che è un indicatore per l'intero paese -
è scesa come previsto a dicembre, assestandosi a poca distanza dall'obiettivo annuale del 2% della Bank of Japan. In particolare, il tasso di inflazione di Tokyo è rallentato al 2,4% a dicembre dal 2,6% del mese precedente, mentre l'inflazione core è rimasta invariata al 2,1%, in linea con le aspettative.
Tra le notizie societarie spicca
Samsung Electronics, che ha
registrato un calo del 35% nell'utile operativo del quarto trimestre, molto peggiore di quanto previsto dagli analisti. In particolare, l' utile operativo è sceso a 2,8 trilioni di won nel periodo ottobre-dicembre, rispetto ai 4,31 trilioni di won dell'anno precedente.
Sulla Borsa di
Tokyo, il
Nikkei 225 sale dell'1,16%; sulla stessa linea, lieve aumento per
Shenzhen, che scambia con lo 0,26%.
Shanghai sale dello 0,20%.
In frazionale progresso
Hong Kong (+0,26%); poco sotto la parità
Seul (-0,26%). In denaro
Mumbai (+0,83%); sulla stessa linea, in rialzo
Sydney (+0,95%).
Sostanziale invarianza per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,15%. Seduta sostanzialmente invariata per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,08%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese è pari 0,58%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese scambia 2,54%.