(Teleborsa) -
Seduta positiva per la maggiora parte dei mercati asiatici, con il Nikkei 225 che ha toccato nuovi massimi di 34 anni, trascinato al rialzo dal rally di
SoftBank (dopo la trimestrale positiva) e dai
commenti vice governatore della Banca del Giappone (secondo cui sarebbe difficile vedere la BoJ alzare il suo tasso di riferimento in modo continuo e rapido anche dopo la fine del tasso di interesse negativo).
Bene anche le azioni della Cina continentale, nell'ultimo giorno di negoziazione prima delle
festività del Capodanno lunare. A spingere gli acquisti è stata la notizia che Pechino ha sostituito il capo dell'
autorità di regolamentazione della Borsa, una mossa a sorpresa che potrebbe prefigurare passi più decisi per sostenere il mercato azionario. Non hanno invece pesato particolarmente le
persistenti pressioni deflazionistiche.
Tokyo chiude la seduta con un guadagno frazionale sul
Nikkei 225 del 2,06%; sulla stessa linea,
Shenzhen guadagna l'1,18% rispetto alla seduta precedente, mentre Shanghai sale dell1,28%.
In discesa
Hong Kong (-1,36%); in frazionale progresso
Seul (+0,41%). Leggermente negativo
Mumbai (-0,63%); guadagni frazionali per
Sydney (+0,31%).
Allunga timidamente il passo l'
Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un modesto progresso dello 0,55%. Seduta in ribasso per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un decremento dello 0,88%. Andamento piatto per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,11%.
Il rendimento per l'
obbligazione decennale giapponese è pari 0,7%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese tratta 2,44%.