(Teleborsa) -
Seduta in ordine sparso in Asia, con la maggior parte dei listini che mostra debolezza. La notizia della giornata è che la
Banca centrale cinese ha
tagliato il tasso primario sui prestiti (LPR) a 5 anni di 25 punti base, portandolo al 3,95% dal 4,20%, negli sforzi per rilanciare l'economia in difficoltà. Il tasso LPR a un anno è rimasto invariato al 3,45%. "Si prevede che un LPR più basso sosterrà i mercati creditizi e immobiliari, ridurrà i costi finanziari delle imprese e dei privati e contribuirà a una ripresa economica stabile all'inizio del 2024", ha scritto l'agenzia statale Xinhua.
Poco lontana dalla parità la Borsa di
Tokyo, con il
Nikkei 225 che chiude con un -0,28%; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza
Shenzhen (+0,08%), che si posiziona in prossimità dei livelli precedenti.
Shanghai sale dello 0,42%.
In frazionale progresso
Hong Kong (+0,21%); in discesa
Seul (-0,84%). Guadagni frazionali per
Mumbai (+0,34%); sui livelli della vigilia
Sydney (-0,02%).
Andamento piatto per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a +0,14%. Appiattita la performance dell'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,04%. Sostanziale invarianza per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,02%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta 0,73%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,42%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati asiatici:
Mercoledì 21/02/2024 00:50
Giappone: Bilancia commerciale (preced. 62,1 Mld ¥)
Giovedì 22/02/2024 01:30
Giappone: PMI manifatturiero (atteso 48,2 punti; preced. 48 punti).