(Teleborsa) - Il listino di
Tokyo chiude la seduta poco sotto la parità, seguendo il calo registrato a Wall Street, dopo che i dati sull’inflazione, risultati peggiori delle attese, hanno alimentato le scommesse tra gli addetti ai lavori che la Federal Reserve ritarderà ulteriormente il taglio dei tassi d’interesse. Resta ora l'attesa per la pubblicazione dei verbali delle ultime riunioni di Fed e BCE, rispettivamente oggi e domani.
A frenare la borsa di Tokyo anche il dato sulla
fiducia delle imprese giapponesi, scesa sia nelle manifatturiere che in quelle attive nel settore dei servizi, secondo quanto rilevato dal
report Tankan. Bene, invece, le piazze di Hong Kong e Shanghai sulla scia del taglio tassi adoperato in Cina.
L'indice giapponese
Nikkei 225 lima lo 0,12%, mentre, al contrario,
Shenzhen guadagna l'1,19% rispetto alla seduta precedente.
Su di giri
Hong Kong (+1,95%); in lieve ribasso
Seul (-0,27%).
Sui livelli della vigilia
Mumbai (+0,08%); in frazionale calo
Sydney (-0,65%).
La giornata del 20 febbraio si presenta piatta per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo +0,07%. Rosso per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta segnando un calo dell'1,39%. Giornata fiacca per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,01%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia 0,73%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,42%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:
Mercoledì 21/02/2024 00:50
Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.925,9 Mld ¥; preced. 68,9 Mld ¥)
Giovedì 22/02/2024 01:30
Giappone: PMI manifatturiero (atteso 48,2 punti; preced. 48 punti).