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Sempre Problemi di Coscienza

Dalla "Coscienza di Classe" alla "Coscienza Ambientale"


Con la Green Revolution ci sarà più giustizia a livello globale: non ci saranno più alcuni popoli che depredano le risorse naturali comuni e che sprecano energia inquinando, mentre altri vivono di stenti.

Ecco come il tema della Giustizia ritorna prepotente nel paradigma della Storia: non dovendo più togliere ai Ricchi, sono i popoli predatori che devono rinunciare finalmente al troppo di cui si appropriano. In fondo, era questa ricerca della uguaglianza sostanziale tra gli Uomini che aveva ispirato il Comunismo, per soddisfare tutti secondo i rispettivi bisogni e non secondo le capacità di ciascuno.
Fateci caso, ora va di moda dire che con il Recovery Fund si costruisce finalmente un'Italia più giusta: la transizione ambientale e digitale rappresentano lo strumento per imporre il cambiamento degli stili di vita di ciascuno e del paradigma esistenziale collettivo.

La "Coscienza ambientale" è il nuovo collante che deve legare l'Umanità nelle sue scelte. Non c'è spazio politico al di fuori di questo processo globale, ineluttabile come è stato il liberismo sin dagli Anni Ottanta: ancora una volta, "there is no alternative".

Dalla "Coscienza di Classe" alla "Coscienza Ambientale"

Sempre Problemi di Coscienza
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