E' la tempesta finanziaria bellezza...
La crisi finanziaria rompe gli argini e travolge i colossi bancari mondiali, bruciando capitalizzazioni che fino a pochi anni fa sembravano irraggiungibili.
E l'onda lunga arriva anche in Italia, uno "
tsunami" con energia cinetica difficilmente quantificabile per ignoranza matematica delle teste pensanti che si ostinano a ripetere che "il nostro sistema bancario è sano" e che" non ha bisogno di ulteriori patrimonializzazioni"; ergo le nostre Banche sono sanissime.
E allora chi vende i titoli delle big company nostrane?
Probabilmente l'assunto che non c'è nessun
contagio subprime è realistico, ma allora perché le banche contraggono le linee di credito alle aziende? Perché richiedono indietro l'ombrello quando proprio adesso comincia a piovere?
Potrebbe anche essere vero che l'esposizione degli istituti di credito italiani verso prodotti derivati è ridotta, ma allora perchè che quasi nessuno - eccezion fatta per
Ubi,
Bpm e
Mediobanca, distribuirà dividendi?
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