"Sono diverse le cose che mancano nel decreto Milleproroghe, che purtroppo stiamo conoscendo solo dal comunicato del governo, visto che il testo non è ancora uscito in Gazzetta Ufficiale". Lo afferma
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato della scuola
Anief.
"Se confermate queste mancanze, purtroppo, bisognerà intervenire in maniera pesante con
alcuni emendamenti che, quand'anche approvati, potranno entrare in vigore soltanto a fine febbraio. - spiega il sindacalista - Gli emendamenti certamente più urgenti riguardavano e riguardano il
tema della mobilità, visto che serviva una proroga all'attuale sistema, ma anche il
tema degli organici, visto che l'organico aggiuntivo non è stato riconfermato ed ha messo in seria difficoltà le scuole ma era atteso anche da tutto il personale anche per sviluppare il PNRR".
"Per non parlare - prosegue Pacifico - dei tanti
problemi relativi alla gestione delle graduatorie concorsuali: le graduatorie di merito che devono essere portate ad esaurimento e le graduatorie dell'ultimo concorso straordinario che devono essere integrate. E poi i tanti
contenziosi relativi ai concorsi che devono trovare una soluzione con la proroga dei contratti che sono in scadenza o che hanno portato al licenziamento".
"Sono queste solo
alcune delle proposte che come Anief abbiamo avanzato in questo periodo di vacanza e speravamo che il governo le portasse avanti. A questo punto non ci resta che
sollecitare il Parlamento ad una
profonda revisione del testo se sarà confermato", conclude il Presidente del sindacato.
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