Brillante rialzo per il
greggio, che lievita in modo prepotente, con un guadagno dell'1,66%. Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 87,94, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 86,31. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 89,57.
Settimana decisamente positiva per la
benzina verde, che ha terminato in rialzo del 2,42%. Il quadro di medio periodo del
carburante ribadisce l'andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima resistenza a 2,682.
In forte ribasso il
gas naturale quotato sul mercato europeo, che chiude la settimana con un disastroso -6,32%. Allo stato attuale lo scenario di breve del
gas naturale quotato sul mercato europeo rileva una decisa salita con obiettivo individuato a 35,81. Le attese sono per un innalzamento della curva fino al top 39,39.
Contenuto ribasso per il
derivato sul grano, che archivia la settimana in flessione dello 0,33%. Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il
grano, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 560,66. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa.
Sostanziale invarianza per il
granoturco, che archivia la settimana con un trascurabile +0,15%. Lo scenario del
derivato sul mais che si presenta evidenzia un indebolimento della curva con rischio di test dell'ostacolo visto a quota 465,29. Tecnicamente si attende un proseguimento della trendline ribassista.
Settimana fiacca per il
derivato sui semi di soia, che archivia l'ottava con un ribasso dello 0,31%. Lo status tecnico della
Soia mostra segnali di peggioramento con supporto fissato a 1.345,08, mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 1.357,08. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista.
Risultato negativo per l'
oro, con una flessione dell'1,07%, sui valori dell'ottava precedente. Analizzando lo scenario del
metallo giallo si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 1.909,15. Prima resistenza a 1.936,64. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 1.899,13.