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Il punto sulle commodities 15 maggio 2023 - [video]

L'andamento delle materie prime analizzato dall'Ufficio Studi di Teleborsa

Ribasso scomposto per il greggio, che archivia la settimana con una perdita secca dell'1,78%. Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per l'oro nero, con sollecitazioni negative verso il supporto stimato a 68,9. Le attese sono per un prolungamento verso nuovi minimi.

Settimana decisamente positiva per il carburante, che ha terminato la settimana in rialzo dell'1,99%. Contrazione per il quadro tecnico generale con la curva dei prezzi costretta a subire la maggior pressione dei venditori con approfondimenti di quota verso 2,411. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom.

In forte ribasso il gas naturale quotato sul mercato europeo, che chiude la settimana con un disastroso -7,95%. Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 31,63. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 35,73. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese.

Ribasso scomposto per il grano, che archivia la settimana con una perdita secca dell'1,59%. Lo status tecnico di medio periodo del frumento rimane negativo. Nel breve periodo evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 643,57, mentre i supporti sono stimati a 622,31.

Settimana molto negativa per il derivato sul mais, che perde terreno, mostrando una discesa del 10,53%. Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per il mais, con sollecitazioni negative verso il supporto stimato a 559,09. Le attese sono per un prolungamento verso nuovi minimi.

Ribasso scomposto per la Soia, che archivia la settimana con una perdita secca del 5,46%. Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il derivato sui semi di soia, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 1.363. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa.

Andamento annoiato per il metallo giallo, che chiude la settimana in ribasso dello 0,26%. Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista dell'oro. Tuttavia, l'esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza individuata a 2.026,76.
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