Presso la sede
CISAL (Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) di Roma abbiamo incontrato ed intervistato
Marcello Pacifico,
presidente Anief e segretario Cisal.
Il presidente Pacifico inizia la sua intervista facendo una panoramica di quello che è lo scenario per questo nuovo anno scolastico che oramai è iniziato ufficialmente in tutte le regioni.
"
Un anno scolastico che da un lato presenta i soliti problemi, ed infatti, nuovamente più di 100mila supplenti saranno chiamati senza essere stabilizzati, su posti al 30 giugno quando invece la maggior parte dovevano essere assegnati al 31 agosto, continueranno quindi i ricorsi sulle stabilizzazioni, sull'estensione dei contratti ed anche sul pagamento degli scatti di anzianità".
"
Dall'altra parte la grande novità di quest’anno" – prosegue il presidente – "è l’approvazione da parte dei collegi docenti, del consiglio d’istituto sulle linee di indirizzo del dirigente scolastico del piano triennale dell’offerta formativa".
A seguito dell’approvazione della riforma La
Buona Scuola, voluta dal governo Renzi, le scuole saranno dotate di maggiore organico, più di 50mila posti che saranno assegnati; le stesse scuole saranno chiamate a decidere, a partire dal 22 settembre fino al mese di ottobre, quale
organico scegliere, per attivare quali posti, quale tempo potenziale, quale tempo opzionale, quale materia in più, quali approfondimenti e sull'alternanza scuola lavoro.
A tal proposito Pacifico informa: "proprio per questa ragione l’
Anief, insieme con Eurosofia, ha deciso di svolgere più di
100 seminari nell'
ultima settimana di settembre in ogni provincia italiana. Questi incontri esonerano dal servizio e danno la possibilità di
comprendere come si può applicare la riforma, fermo restando che saranno i
giudici a stabilire quali aspetti di questa riforma come la chiamata diretta ed i trasferimenti in coda,
possono essere dichiarati incostituzionali".