"Proprio in questo momento si sta tenendo un
sit-in in piazza Vidoni, nei pressi del Ministero della Funzione Pubblica, dove i
cinque sindacati firmatari del contratto 22-24 chiedono dei correttivi, degli emendamenti all’ipotesi di
legge di bilancio 2026. Si chiedono
più risorse per i prossimi rinnovi contrattuali, proprio per raggiungere un riallineamento dei trattamenti economici del personale della scuola, dell’università e della ricerca, che è stato penalizzato rispetto ad altri settori della pubblica amministrazione". Lo ha dichiarato
Stefano Cavallini, Segretario Generale Anief."Per non parlare del fatto che gli stipendi di questo settore siano molto diversi e molto lontani rispetto agli stessi stipendi delle altre grandi nazioni dell’Unione Europea. Oltre a questo,
servono risorse che ci permettano di proseguire nella direzione di un’equiparazione di trattamento non solo a livello normativo, ma anche economico, tra il personale di ruolo e il personale precario. E si pensa in questo momento soprattutto alla carta docenti.
Si chiede infatti con forza
un rifinanziamento della carta docenti, per lasciare inalterato l’attuale importo di 500 euro, proprio perché la platea è stata allargata anche ai docenti a tempo determinato. Vi
invito tutti a essere presenti a questa manifestazione, che si protrarrà fino alle 18 di questa giornata", conclude.
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